Giuseppe Tuozzo - 29-08-2007
Le famiglie vivono ore d'angoscia, non vogliono veder vanificare, per ragioni contabili (la scuola non deve essere considerata una spesa, ma un investimento sul futuro), quei successi e miglioramenti dei loro figli, spesso raggiunti dopo anni di sacrifici ed impegni. Quale progetto educativo, quale crescita ci potrà mai essere in classi di 30-35 alunni con docenti di sostegno che dovranno seguire 4-5 disabili?